FeLV e FIV Felina

Avete mai sentito parlare di queste due malattie dei gatti? E se sì, quanto ne sapete?

Come sempre questo blog ha l’obiettivo di spiegare in modo semplice e comprensibile un argomento complesso.

Lilly, FIV+ vissuta 13 anni

Oggi parliamo delle malattie dei gatti, iniziamo con la FeLV:

La FeLV è la leucemia dei gatti è una malattia molto contagiosa e purtroppo molto diffusa tra i gatti. Causa nel gatto gravi sintomi fino a portarlo alla morte. Il virus della FeLV è trasmesso dal gatto infetto tramite saliva, secrezioni o sangue. È quindi molto facile la trasmissione. Una mamma gatta infetta può trasmettere il virus ai suoi cuccioli.

In certi gatti la malattia non si manifesta, quindi si dice che il gatto è portatore di FeLV ma non mostra sintomi. Il gatto può restare sano tutta la vita e morire di cause naturali, però un trauma fisico od emotivo possono far crollare le difese immunitarie del gatto e scatenare la malattia. La FeLV è una malattia incurabile e quando il gatto inizia a mostrare i primi sintomi inizia il lento decadimento fino alla morte. il virus della FeLV colpisce il midollo osseo “consumando” il gatto dall’interno. Il nostro povero cucciolo mostrerà stanchezza, dolori nel corpo, smetterà di mangiare, respirerà affannosamente, avrà la febbre alta, gli si ingrosseranno i linfonodi.

L’unico modo per vedere se il nostro cucciolo ha la FeLV è portarlo dal veterinario e sottoporlo ad esami del sangue. Se il nostro gatto esce spesso di casa è possibile che si azzuffi con altri gatti, anche randagi, e può entrare in contatto col sangue dell’altro gatto e ammalarsi di FeLV. Quindi un controllo regolare del sangue è consigliato. Ci tengo a sottolineare che la FeLV non può essere trasmessa né all’uomo né ai cani.

Ora passiamo alla FIV, è l’AIDS del gatto. È una sindrome detta Immunodeficienza felina (FIV). È una malattia infettiva causata da un virus e ha un comportamento simile al virus dell’ HIV dell’uomo, che provoca l’AIDS. Anche il virus della FIV  è trasmesso dal gatto infetto tramite saliva, secrezioni o sangue ma non è in grado di sopravvivere sulle superfici.

È una malattia comune nei gatti randagi che vivono in condizioni pessime e si azzuffano tra loro. Un gatto randagio può trasmettere il virus ad un gatto casalingo attraverso i graffi, è quindi consigliato di tenere sempre sotto controllo il proprio gatto in modo da notare immediatamente segni di combattimento e portarlo dal veterinario per un controllo, infatti solo tramite un esame del sangue è possibile capire se il gatto è FIV positivo. I sintomi principali della FIV sono febbre, anemia, mancanza di appetito, perdita di peso, stanchezza, dolori.

Come per la FeLV non esiste un vaccino od una cura per questa malattia che porta alla morte del gatto. Se il nostro gatto è FIV+ possiamo solamente prenderci cura di lui in modo tale da mantenerlo sempre in salute, preferire una alimentazione sana ed equilibrata ad una dieta di solo crocchette, tenerlo al caldo e portarlo regolarmente dal veterinario per i controlli necessari e i richiami dei vaccini. Queste precauzioni possono migliorare la qualità di vita e addirittura allungarla.

Questo articolo ha lo scopo di spiegare in modo generale i virus della FeLV e della FIV. Se temete che il vostro gatto possa avere una di queste due malattie rivolgetevi immediatamente al vostro veterinario! Soltanto lui potrà dirvi se il vostro gatto è FeLV+ o FIV+.

Lilly, FIV+ vissuta 13 anni

Concludo questo articolo ribadendo che ci sono gatti FeLV+ e FIV+ in piena salute che hanno la possibilità di vivere anche 10 o più anni. Purtroppo nei gattili ci sono tantissimi gatti FeLV+ e FIV+ che sono in piena salute ma che nessuno vuole adottare perché scherniti come “malati” e “contagiano il mio bambino”, ma ci tengo a ribadire: non contagiano né l’uomo né gli altri animali! Se nel vostro cuore avete spazio per un cucciolo da amare, prendete in considerazione un gatto FeLV+ o FIV+, hanno tanto amore da donarvi e sapranno come ricompensarvi per tutta la loro vita.

La gattina in foto era la mia gattina Lilly, salvata dalla strada all’età di 1 anno. FIV+ già da cucciola è vissuta 13 anni asintomatica.

https://gattivagabondi.wordpress.com/

Se vuoi adottare un gatto, tieni in considerazione i gattili. Lì ci sono moltissimi gatti in attesa di adozione che sapranno come amarti con tutto il loro cuoricino.